COMMEMORAZIONE DEL CONSIGLIERE GIOVANNI GROTTAROLI
Signor Sindaco, Signori Consiglieri, Cittadine e Cittadini,
Lo scorso 24 dicembre, la Comunità
di Mombello e la Città di Limbiate, rappresentata
dal Sindaco, da chi vi parla e dal Gonfalone del Comune, ha dato l’ultimo saluto al Consigliere Giovanni
Grottaroli, nella Chiesa di S. Antonio, che a fatica conteneva le numerose persone, i parenti, gli amici e
chi lo aveva conosciuto; tutti stretti nel ricordo per un simbolico e mesto abbraccio corale.
Oggi nell'aula del Consiglio Comunale, che Giovanni ha tanto amato, voglio rinnovare alla moglie
Miranda e al figlio Roberto la vicinanza dell’intera Città, la partecipazione al loro dolore, e la profonda
commozione vissuta, nella Parrocchiale di Mombello, quel Lunedì pomeriggio.
Sento il dovere di ringraziare i molti cittadini e le
Autorità, che sono venuti a rendergli omaggio !
Commemorare vuol dire ricordare insieme; ma le
commemorazioni hanno anche un limite perché racchiudono il significato di
una Vita, in un recinto di parole, spesso insufficienti ed inadeguate a rappresentare tutta la sua persona. E quelli di voi che hanno frequentato Giovanni, sanno quanto
la sua sobrietà ed il suo senso pratico, mal si conciliano con i lunghi
discorsi.
Per coloro che
l'hanno conosciuto ed hanno avuto l'onore della sua amicizia , era chiamato : Giannino
- anzi il Giannino – come se l’articolo “Il” anteposto al nome rappresentasse
l’unicità della persona e quella comune confidenziale conoscenza, che per
consuetudine e frequentazione attribuiamo alle persone con cui si stabilisce
una maggior simpatia e familiarità ,
agli amici veri, che si manifestano nei momenti di gioia e nelle avversità, che
purtroppo la vita, a volte ci riserva.
Abbiamo avuto prova di questa amicizia, dalle numerose
testimonianze e dalla partecipazione, così sentita alle esequie; a
dimostrazione che i Cittadini, non sono lontani dalla politica; sono
lontani da quei politici, dai quali non si sentono rappresentati.
.
Siamo anche noi in lutto, perché Giannino è stato un Concittadino ed un politico appassionato ed onesto, un uomo di grande lealtà nei rapporti personali, umile e buono. Sono onorato della sua amicizia e sento con rimpianto il vuoto che ci ha lasciato.
Siamo anche noi in lutto, perché Giannino è stato un Concittadino ed un politico appassionato ed onesto, un uomo di grande lealtà nei rapporti personali, umile e buono. Sono onorato della sua amicizia e sento con rimpianto il vuoto che ci ha lasciato.
Nato a Pergola il 27 Gennaio 1940 , giunge a Limbiate negli
anni sessanta e subito partecipa
attivamente alla vita pubblica della
nostra Città , con una speciale predilezione per il suo quartiere Mombello, a cui ha dato tutto se
stesso nei ruoli associativi, politici e nelle responsabilità pubbliche; con
impegno continuo ed un assidua presenza , ascoltando e raccogliendo le istanze
dei suoi Concittadini, impegnandosi con determinazione per la soluzione dei
piccoli e grandi problemi che si presentavano .
Era tale la sua disponibilità, la capacità di ascolto,
l’impegno concreto e fattivo che per tutti, di fatto simbolicamente era diventato :” Il Sindaco di Mombello “.
Il suo cammino di impegno civile e politico lo ha visto
sovente a fianco di Giancarlo Moretti,
qui oggi tra noi ed a cui rivolgo un caloroso saluto ed un ringraziamento, con
animo fraterno e sincerità di cuore.
Negli anni ottanta, Giannino è attivo sostenitore degli
ideali del Partito Repubblicano e nel 1993, è tra i fondatori del movimento : “
Limbiate Sì “ poi divenuto “Sì per Limbiate”. Una lista civica, antesignana di quell’impegno di
Persone della società civile , che
raccoglie le forze ed il lavoro, di chi con animo nobile e generoso, dedica il
proprio tempo al bene della Comunità in cui vive ed ai valori, a cui oggi molti movimenti si
ispirano, nei contenuti e nelle proposte.
Di Lui,Giancarlo Moretti, ricorda: “ Lo considero un po’ il mio fratello
minore . Prendeva di petto le situazioni, ma era uno dei pochi che ha fatto
politica seriamente e onestamente, senza mai chiedere un incarico o una
poltrona. Una persona che si è sempre distinto per la passione che metteva in
quello che faceva”.
Ed un altro amico e compagno di cammino politico:- Giorgio Felotti - attuale
Presidente di “ Si per Limbiate “, accomunato in molte vicende amministrative; dalle pagine
del giornale : “ Il Cittadino” esprime questa riflessione: “ Era un vero
testimone dell’impegno civico, per la partecipazione attiva e costante alla
vita pubblica. Ha dedicato le sue energie , per tanti anni ad organizzare e sostenere
le iniziative a Mombello. Amava occuparsi dei problemi, quelli piccoli, della
sua Città e faceva il possibile per sollecitarne la soluzione. A Mombello quanti
marciapiedi in disordine e quante buche per le strade sono state la sua
preoccupazione. Ha sempre avuto una completa disponibilità verso le istanze dei cittadini, dei più
deboli e meno tutelati e un grande amore per il suo paese.
“Lo chiamavano il Sindaco di Mombello – ricorda Agata Dalò, che lo conosceva
da tempo, perché nei suoi pensieri c’era
sempre il suo quartiere e i problemi dei suoi concittadini, per la cui
soluzione si batteva con insistenza e
tenacia “ .
Giannino dopo essere stato, per diversi anni, Presidente di
Circoscrizione a Mombello, ha ricoperto la carica di Consigliere Comunale per
10 anni , entrò infatti in quest’aula dal
2001 fino al 2011 , eletto nella lista civica “Si per Limbiate “ e membro di maggioranza, nel decennale mandato del Sindaco
Antonio Romeo.
Consigliere rigoroso e competente, una persona di cui le istituzioni
che ha rappresentato, potevano andare fiere, che ha saputo sempre coniugare la
coerenza per i suoi ideali e convinzioni politiche, con l'esigenza
irrinunciabile del confronto democratico, nel rispetto delle altrui posizioni.
Un testimone limpido e coerente del suo tempo, una figura
che per stile, comportamento e sobrietà non ha confini di tempo, e di cui oggi, più
forte avvertiamo la mancanza ; appassionato e partecipe in molti campi, ha vissuto l’impegno politico e sociale, non
da semplice testimone, ma da protagonista entusiasta ed attivo.
In molte circostanze ha precorso i tempi e gli eventi con lungimiranza; come
nel lontano 1975, quando con un gruppo di giovani, contribuì alla nascita di “Radio
Groane Intersound” una tra le prime radio locali, unica per molti anni, nel contesto dei comuni alla
periferia di Milano. Ed ancora oggi
offre il suo servizio a questa Assemblea, diffondendo in diretta le
riunioni dei Consigli Comunali, con
l’attuale nome di “Radio Mac Five”, scaturito per naturale evoluzione da quella prima emittente,
nata a Mombello, attorno a quel gruppo
di giovani ed appassionati amici.
Membro del Consiglio Direttivo del gruppo Anziani di
Mombello si è sempre prodigato nella promozione di iniziative ed eventi di
socializzazione e con il suo ruolo di
Consigliere, nel sostenere le istanze e i patrocini rivolti all’Amministrazione Comunale.
Una vita, quella di Giovanni Grottaroli, ispirata da valori
autentici, che avevano nella nostra Costituzione il punto di riferimento
fondamentale. Il suo esempio, in questo periodo storico, così difficile e
contrastato, che attraversa il nostro Paese, potrà guidarci per continuare ad
essere all'altezza del nostro compito, al servizio della nostra comunità e
dell'Italia, come Giannino ha sempre fatto con coerenza e passione politica e
civile.
La sua vita ha attraversato anche gli anni di sangue del
terrorismo, quando impiegato e Responsabile dell’Ufficio Amministrativo della
Banca Nazionale dell’Agricoltura, scampò fortunosamente al tragico attentato di
Piazza Fontana, ove persero la vita colleghi e clienti. Di quegli anni e di
quei fatti portò sempre con sé la memoria per le vittime e l’angoscia per il clima di tensione in cui si trovò a
lavorare. Raccontava come la malattia, che in quei giorni lo aveva allontanato dal lavoro,
per i capricci del suo cuore affaticato,
lo avesse salvato, dal tragico destino che colpì tanti amici e colleghi.
Nell’ultima campagna elettorale, ha sostenuto la mia
candidatura, impegnandosi attivamente con lo stesso entusiasmo di sempre,
instancabile, presente ad ogni appuntamento; stimolava e consigliava i giovani
candidati, incontrava conoscenti ed amici, proponendosi con quella semplicità
che nasce dalla concretezza, con la sincerità
di chi nulla chiede per sé, felice di poter nuovamente aiutare a
costruire quel Bene Comune, che allorché raggiunto, da solo basta a ricambiare delle fatiche e del tempo speso
per gli altri. Quelle azioni, che da sole, soddisfano il bisogno di esempi da
tramandare ai giovani ; perché la Politica sia dedizione al bene comune e
passione civile e non lotta per il potere fine a sé stesso.
Carissimo Giannino, hai amato questo Comune e la sua Gente, hai reso
onore al servizio politico e sociale. Di questo vorremmo che ne restasse
traccia, di riconoscenza ed affetto in coloro
che ti sono stati vicini, poiché è stato bello, condividere con Te molte pagine
della tua storia terrena.
Oggi ci lasci una grande eredità di gesti, di affetti, di
impegno; ma soprattutto ci consegni, in un'epoca di forte antipolitica, un
modello di comportamento e di stile,
dimostrandoci che esiste la buona Amministrazione
pubblica, a cui guarda, la gente perbene.
Ti ricorderemo sempre come meriti, con la nostalgia che si
deve a chi ha sofferto per la pur breve malattia e ogni qual volta, in
quest’aula discuteremo e approveremo una delibera che coinvolge il tuo amato
Quartiere, la nostra attenzione e il nostro pensiero, dovrà rivolgersi
inevitabilmente a Te che di Mombello, sei stato e rimani per acclamazione : il
“Sindaco”.
Grazie caro Giannino ti abbiamo voluto e ti vogliamo bene !