1943 - 1945 LIMBIATE NELLA RESISTENZA
Limbiate: "il Cittadino e la Città" - Concordia Civis aedificavit Civitas -
domenica 24 aprile 2011
XXV APRILE 2011
1943 - 1945 LIMBIATE NELLA RESISTENZA
venerdì 22 aprile 2011
lunedì 11 aprile 2011
LO SPLENDORE DELLA BELLEZZA E DELLA VERITA'
BRANO TRATTO DAL PROGRAMMA POLITICO AMMINISTRATIVO
DELLA COALIZIONE CHE SOSTIENE LA MIA CANDIDATURA
www.schieppatisindaco.it
Il filo conduttore che intreccerà questo nostro impegno programmatico sarà la costante ricerca e verifica che, le nostre azioni amministrative, le opere pubbliche,le modifiche del territorio,l’attenzione alle difficoltà e fragilità esistenziali di giovani e anziani, siano sempre improntate a scelte di alto valore estetico, di eccellente composizione qualitativa. Convinti, come siamo,dell’importanza formativa di un’ educazione al bello.
Quante volte ci è capitato di percepire , nei cosiddetti ragazzi difficili, un senso di avvilimento di rinuncia e di fatalismo che caratterizza la loro esistenza e spesso ci accorgiamo che vivono in un brutto contesto residenziale, dove lo studio architettonico ha prodotto delle mostruosità; congestionato, degradato, dove tutto sembra pensato contro l’uomo, che lì ci deve abitare e contro il vivere stesso. In questi ragazzi, i percorsi soggettivi di significazione del reale portano inevitabilmente ad una percezione del mondo, come una continua sfida nei confronti delle difficoltà , come un nemico di cui diffidare e da cui difendersi; sono così privati di quel ottimismo esistenziale che, anche le esperienze vissute e focalizzate sul Bello, che circonda la loro vita, possono dare.
Ritenere che Limbiate sia bella o possa essere bella ,dipende dal punto di vista da cui la si considera, avendo ciascuno circoscritto all’interno della propria esistenza quelle nicchie di pensiero consolidato e magari aprioristicamente tutelato, che fanno ritenere ogni sforzo una chimera fondata solo sull’entusiasmo di quel momento. Noi vogliamo, anche contro tutti i rinunciatari, consegnare ai nostri Concittadini un vissuto che scaturisca dalla bellezza, dall’armonia, da una relazione con l’ambiente che ci circonda, che susciti una sensazione di piacere estetico e un conseguente senso di ammirazione : - un esperienza emotiva ed emozionale, percepita giorno dopo giorno – attraverso la qualità del costruito, con l’equilibrio armonico tra il rispetto dell’ambiente e le attività umane. Attraverso una consonanza tra le attese di conoscenza dei nostri Concittadini e i progetti di cultura che la nostra Coalizione intende proporre; in una parola con un diffuso “ senso del bello”.
Ma amore per la bellezza significa anche amore per l’Essere, amore per il Vero; poiché non esiste Bello disgiunto dal Vero. Sentiamo purtroppo che l’amore per l’Essere viene sempre più minacciato da movimenti di pensiero che vorrebbero condurre il concetto di Famiglia in ambiti impropri o ridurre fino ad annullare, la bellezza dell’Essere sin dai primi istanti di vita o nel volgere finale dell’esistenza.
Noi vogliamo con gli strumenti amministrativi, che la legge ci consente,contribuire ad aiutare la Famiglia , in quanto elemento fondante della nostra comunità , sostenere i suoi componenti nei momenti di difficoltà , facilitare il percorso scolastico dei nostri giovani e il loro ingresso nel mondo del lavoro, garantire serenità e vicinanza ai nostri anziani.
Non esiste Bello disgiunto dal Vero e la Bellezza come Verità ci introduce nella dimensione Etica della politica ed impone a noi che siamo i soggetti decisori, un attenzione quasi drammatica, agli esiti che le nostre scelte hanno nei confronti degli altri membri della comunità : nati come non nati, vissuti, come ancora da venire. Le nostre scelte, proprio per le potenzialità che contengono, incidono sulla VITA degli altri e chiedono a tutti noi, uno scatto etico ineludibile e la massima attenzione agli esiti delle nostre decisioni; nel rispetto di chi questa Città ha vissuto, vive, o deve ancora abitare.
Poiché siamo consapevoli della transitorietà del nostro passaggio e al tempo stesso della indelebilità dei nostri segni. Questa consapevolezza si impernia su una coscienza di vicinanza, di presenza, ma anche di transitorietà della condizione umana, che forse non garantisce in assoluto la bontà dei risultati, ma certamente ci mette nelle migliori condizioni per conseguirli.
giovedì 7 aprile 2011
NON UNA PROMESSA DI CIRCOSTANZA MA UN IMPEGNO
Cari Concittadini,
ci sono nella nostra Città piccole e grandi cose che attendono di essere realizzate.
Assumo con Voi un impegnotti unun si, a realizzare, se sarò eletto Sindaco, nei primi cento giorni di mandato cinquanta cose concrete. Alcune possono sembrare ininfluenti,ma ritengo che le grandi trasformazioni, partono ed hanno bisogno anche delle piccole cose.
Non è il programma di governo, ma sono 50 piccole e grandi cose, da fare subito. CARLO SCHIEPPATI - CANDIDATO SINDACO
1. Lo studio e la scuola sono per noi un impegno prioritario . Costituiremo un fondo per una o più borse di studio, alimentato con un contributo volontario trattenuto dall’indennità di funzione, di tutti i Componenti l’Amministrazione.
2. La nostra compagine di Giunta sarà composta da tre uomini e tre donne
- I nostri assessorati non saranno a compartimento stagno, ma comunicheranno tra di loro; perché un problema osservato da più punti di vista trova soluzioni migliori e complementari.
- La Famiglia è il fulcro della nostra società . Istituiremo l’Assessorato alla famiglia e ai servizi sociali.
- Volti nuovi in amministrazione scelti per competenza e impegno, perché dobbiamo avere il coraggio di cambiare davvero.
- Nei consigli di amministrazione delle aziende a partecipazione comunale verranno scelte persone in base al merito, alla professionalità e alla competenza, a prescindere dall’appartenenza ad un partito
- Municipio aperto . Basta con l’identificazione dei cittadini all’ingresso; il comune non è un Commissariato.
- Dobbiamo sostenere la scuola, incentivare l’istruzione e il Sindaco visiterà, ogni settimana una scuola, ascoltando gli Insegnanti e affrontando le eventuali problematiche.
- La partecipazione dei Cittadini alla vita pubblica necessita anche della presenza delle Istituzioni. Il Sindaco e la giunta , a cadenza trimestrale si presenterà nei quartieri, per un “question-time”, con domande e risposte ai cittadini
- I nostri Carabinieri attendono da troppo tempo l’adeguamento funzionale della stazione di Mombello. Redazione di un progetto esecutivo per l’ampliamento e restauro della stazione dei Carabinieri, da completare in 300 giorni .
- Rete di accesso libero ad internet con sistema Wireless nella piazza del Municipio, nella Biblioteca, nel parco di villa Mella, nei punti di aggregazione di ogni quartiere ed estensione nei cinque anni di mandato a tutte le scuole.
- Le segnalazioni dei cittadini e dei dipendenti pubblici (scritte sui muri, abbandono di rifiuti, buche nelle strade ) riceveranno risposta entro 48 ore
- Prendere una contravvenzione non piace a nessuno, ma sapere come vengono impiegati i relativi proventi, rende la sanzione meno dolorosa ; perciò pubblicheremo sul sito internet del Comune, gli importi delle contravvenzioni, il loro utilizzo e reimpiego, nella viabilità e nella sicurezza stradale.
- Il nostro Teatro, dopo questi primi due anni di attività, merita una gestione più alta e una regolamentazione di rango . Costituiremo la fondazione “Teatro Comunale di Limbiate “.
- L’edificio teatrale,va mantenuto come una delle opere pubbliche di eccellenza. Eliminazione della parabola posta all’ingresso, riposizionamento in altra sede dei giochi per bambini, mascheramento di tutte le aggiunte tecniche, visibili da via XXV Aprile, che ne contaminano l’architettura ( macchine per il raffrescamento )
- Gli edifici pubblici sono la nostra immagine e la nostra casa. Pulitura dalle scritte murali e ripristino delle facciate ammalorate di tutti gli edifici comunali
- Le piste ciclo pedonali sono una importante realtà, che nei cinque anni di mandato vogliamo incrementare e razionalizzare. Ma serve subito, una manutenzione straordinaria, con il posizionamento delle rastrelliere per il parcheggio bici , in ogni quartiere, nei punti e negli snodi più idonei.
- Una Città più illuminata svolge anche una funzione di animazione del contesto sociale, di abbellimento delle strade e di maggior sicurezza. Ridurremo l’imposta sulle insegne luminose del 50% a condizione che vengano lasciate accese tutta la notte.
- Le molteplici iniziative delle associazioni, vero, tangibile e insostituibile patrimonio del Comune; necessitano di un coordinamento. Incentiveremo la nascita di una “Pro loco”
- Lo sport è una delle componenti di crescita, di socializzazione , di sviluppo psicofisico dei nostri giovani. L’amministrazione dovrà svolgere un azione di stimolo e proposta per la costituzione di una consulta dello Sport
- Le proposte per iniziative culturali e per eventi devono provenire anche dai Cittadini. Istituiremo la Commissione Biblioteca, con membri eletti tra gli iscritti e con compiti di proposta, indirizzo e partecipazione.
- Tempi certi per le opere pubbliche e partecipazione. Ogni mese, gli uffici tecnici comunali comunicheranno lo stato di avanzamento dei diversi cantieri.
- Mamma per tutti noi sei grande e preziosa. Obbligo di precedenza negli uffici pubblici a tutte le donne in attesa.
- La Città non è solo dei grandi, è tanto loro come dei bambini. Vogliamo creare uno spazio dedicato ai bambini in Municipio , come aiuto ai genitori impegnati agli sportelli o negli uffici.
- Istituzione del parcheggio rosa. Dedicheremo in ogni area di parcheggio, uno spazio più ampio per la sosta auto , alle donne in stato interessante; con esposizione di contrassegno da ritirare in Municipio.
- Il Comune e i suoi funzionari vengono a casa tua, perché il servizio pubblico sia veramente solidale anche nei piccoli adempimenti. Per tutti gli Anziani,impossibilitati ad accedere direttamente in municipio , per i servizi anagrafici, per la consegna di documenti e/o pratiche ; con una semplice prenotazione telefonica, un addetto passerà al domicilio del richiedente.
- Aggiungiamo tempo libero, riduciamo le code in Posta . Possibilità di pagare tasse e contributi Comunali direttamente da casa con l’Home banking. Metteremo il codice IBAN della Tesoreria Comunale, su ogni bollettino di conto corrente postale.
- Semafori intelligenti. Studio e presentazione di un progetto di gestione intelligente dei semafori , in funzione del traffico. Razionalizzazione di alcuni incroci a gestione semaforica.
- Studio e proposta per una mensa scolastica con dieta sana, educazione alimentare e principi salutistici
- Una Città viva anche di notte. Apertura prolungata della Biblioteca due giorni alla settimana fino alle 22:00
- Una Città che rispetti il diritto al riposo. Approvazione in Giunta di un atto di indirizzo sulla notte in Città, con spazi di aggregazione e libertà aperti alla cittadinanza , ma rispettosi di chi preferisce la quiete delle mura domestiche.
- Gli Anziani sono la nostra ricchezza, le nostre radici, la fonte della nostra esperienza; vanno conosciuti, rispettati, coinvolti. Sono un riferimento economico e logistico per la vita delle famiglie. Vogliamo premiare l’apporto degli anziani e delle loro associazioni. Atto d’indirizzo in giunta per il rafforzamento e la valorizzazione dei centri anziani.
- Gli Anziani sono la nostra memoria. Raccolta di testimonianze e documenti audio visivi sulla storia e le tradizioni di Limbiate
- Vogliamo dare più forza alla solidarietà, con un tangibile sostegno alla associazioni di volontariato laico e religioso
- Non solo qualità di vita , ma anche quantità di vita, non solo anagrafica, ma una vita piena ad ogni età
- Vogliamo contrastare la sofferenza delle persone sole, con un atto di indirizzo che rafforzi e aiuti le Associazioni d’ispirazione laica e religiosa, con il principio della sussidiarietà
- Le nevrosi , le depressioni, il senso di isolamento, le psicosi sono anche fortemente legate al modo in cui vivo e sto a Limbiate. Presenteremo un atto di indirizzo della giunta, con il coinvolgimento delle strutture sanitarie, per progetti concreti mirati a far emergere il malessere e il disadattamento; poiché abbiamo il dovere di non accettare passivamente questi comportamenti.
- Mettiamo fine allo spreco e al consumo energetico. Atto di indirizzo per un progetto di ristrutturazione energetica, finalizzato a ridurre al minimo le inefficienze, gli sprechi e gli usi impropri dell’energia.
- Corsi di Italiano per stranieri organizzati non solo in funzione delle esigenze del singolo, ma del gruppo. Non pretendiamo che recitino la Divina Commedia a memoria ; ma che imparino subito quanto indispensabile per capirsi in un cantiere o in una fabbrica ed evitare di cadere da un ponteggio, perché non hanno compreso la manovra di una gru o il comando di una macchina.
- Asilo notturno al sabato sera, per consentire ai genitori di uscire la sera, andare a teatro ,in un locale e non perdere la socialità con gli amici; senza preventivarlo con giorni di anticipo, senza coinvolgere i pur sempre disponibili nonni o pagare una baby-sitter.
- Le piazze sono il centro , il fulcro , il cuore della socializzazione, della comunità; della Città che vive e si incontra. Ci sono nei nostri quartieri piazze che aspettano una rinascita, in alcuni non c’è una vera e propria piazza. Impegneremo la giunta con un atto di indirizzo per la progettazione partecipata della piazza nei quartieri dove mancano.
- Il quartiere di Pinzano è carente di servizi. Atto di indirizzo della Giunta per la realizzazione di un ufficio postale e l’incentivazioni dei negozi di vicinato.
- Lotta ai mozziconi di sigaretta gettati nelle strade. Raddoppio dei cestini porta rifiuti e posacenere
- Si festeggiano i 150 anni dell’unità d’Italia , intitoliamo una piazza alla nostra bandiera. La piazza del mercato a Pinzano ; si chiamerà “ Piazza del Tricolore”
- Le feste servono per conoscersi e socializzare; portiamo gli eventi anche nei quartieri.
- La nostra Città deve essere funzionale, intelligente , nuova. I parchi pubblici, l’arredo urbano devono essere accoglienti, confortevoli di stimolo alla socializzazione.
- Le imprese devono fare “rete” tra loro per facilitare l’incontro tra chi offre e chi cerca o vuole cambiare lavoro. Il Comune deve essere il punto nodale e di coordinamento di questa rete.
- La programmazione urbanistica deve privilegiare in questi anni l’insediamento di attività produttive , nella prospettiva che in convenzione l’operatore si impegni all’assunzione di lavoratori residenti. Introdurremo questa specifica norma. nel piano delle regole, a corredo del Piano di Governo del Territorio.
- I malati e le persone che li vanno a visitare meritano un gesto di vicinanza e rispetto. Nei primi cento giorni impegnerò la Giunta con un atto di indirizzo per l’ampliamento del parcheggio alla Clinica “Villa Bianca”
- La solidarietà è il potere dei non potenti. Atto di indirizzo nella prima riunione di giunta perché tutta l’attività amministrativa di questi cinque anni sia improntata alla ricerca del Bene Comune attraverso la sussidiarietà.
Ma principalmente aspettiamo le vostre proposte ed idee. Poichè anche tu conosciuto o ignoto Amico mio, rimarrai estraneo alla vita della nostra Città e l’uno all’altro e ognuno di noi , forse anche a sé stesso; fino al giorno in cui tu mi parlerai ed io ti ascolterò, consapevole che la tua voce, dovrà diventare la mia stessa voce.
martedì 5 aprile 2011
Ringrazio gli amici , i sostenitori, tutti i Concittadini che in più occasioni mi hanno rivolto l'invito ad accettare la candidatura a Sindaco, alle prossime Elezioni Amministrative del 15 e 16 Maggio.
In questi giorni mi accompagneranno la loro stima, la loro fiducia le espressioni di incoraggiamento, l'entusiasmo dei Giovani e le speranze disegnate sul viso di molti che tra loro , sono in attesa di un lavoro; il sorriso degli Anziani e la nobiltà dei loro suggerimenti ; la stretta di mano delle mamme di Pinzano, rassicurate perchè la scuola dei loro figli non chiuderà.
I vostri gesti, le vostre parole hanno lasciato in me un impronta , che nessuno potrà mai cancellare .
Ho raccolto e fatto mie le vostre speranze ed ho accettato.
Mi piace anche pensare, che il cammino da percorrere assieme , finisca là dove qualcuno, che oggi neppure conosciamo, ci sta aspettando, con le sue piccole e grandi necessità, con i suoi problemi, con le sue speranze, con il suo sorriso .
Poichè, anche tu sconosciuto amico mio ,rimarrai estraneo alla vita della nostra Città e l'uno all'altro e ognuno di noi, forse anche a sè stesso; fino al giorno in cui tu mi parlerai ed io ti ascolterò; consapevole che la tua voce, dovrà diventare la mia stessa voce.